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Influenza A, la Sanofi Pasteur: \'\'Il nostro vaccino pronto solo per dicembre\'\' La metà delle dosi previste in Italia sono dell\'azienda, che \"corregge\" il ministero. Difficile che il vaccino contro l\'influenza A sia pronto tra ottobre e novembre, entro cioè il periodo in cui un\'ordinanza del Ministero della Salute fissa la fase delle prime vaccinazioni. È quanto sostiene Luigi Roberto Biasio, direttore medico di Sanofi Pasteur Msd, una delle aziende a cui è stata appunto affidata la produzione di questi vaccini (l\'altra è Novartis). “Sanofi Pasteur non è in ritardo - tiene a precisare Biasio - l\'impegno verso le autorità italiane era di fornire il vaccino entro fine anno, e cioè tra dicembre e gennaio. Questi sono i tempi standard per la produzione di un vaccino: ci vogliono 5-6 mesi da quando si è individuato il virus, e il lotto per la preparazione dei vaccini contro il virus A H1N1 ci è stato consegnato a inizio giugno”. Da Sanofi attesi metà dei vaccini per l\'Italia Ma quante dosi di vaccino deve fornire Sanofi all’Italia? Lo ha setto ieri Guido Bertolaso: la metà. Il capo della protezione civile ha infatti chiarito che “24 milioni di dosi di vaccino contro l\' influenza A” sono state ordinate alla Sanofi. E si tratta delle prime “24 su un totale di 48 milioni di dosi”. L\'azienda: siamo nei tempi standard Luigi Roberto Biasio, direttore medico di Sanofi Pasteur Msd, sottolinea oggi di non sapere “che tipo di accordi il Ministero abbia con le altre aziende produttrici”. Per quanto riguarda la produzione di Sanofi Pasteur “siamo nei tempi standard - conclude - gli studi sono in corso e termineranno a fine ottobre. I risultati preliminari mostrano che una sola dose potrebbe essere sufficiente, così come il vaccino non adiuvato è sufficientemente in grado di sviluppare l\'immunità contro il virus. Ma sono comunque dati preliminari, e per essere corretti aspettiamo il termine degli studi di confronto\" (il salvagente 24.09.09).