ANNO 2027: --> 35.224 MMG IN PENSIONE --> 5.080 AMBULATORI CHIUSI --> 15,2 MILIONI DI CITTADINI SENZA MMG
“Dalla prestazione alla performance”
Il 74° Congresso Nazionale della FIMMG
evidenzia
l’elevato contenuto delle relazioni presentate nell’ambito dei lavori in cui sono stati trattati i temi della risposta della Medicina Generale alla sfida delle cronicità, il bisogno di attuare percorsi integrati di gestionedei pazienti, la necessità di monitorare e di misurare i risultati delle attività dei professionisti (come singoli e come gruppi), e di confrontarli in una ottica di miglioramento continuo delle performance con lascelta di indicatori che misurino e facciano risaltare lo specifico della Medicina Generale, la presa in carico globale, la cura delle complessità, delle comorbilità, della fragilità.
Il 74° Congresso Nazionale della FIMMG
sottolinea
come la Medicina Generale abbia accolto la sfida di confrontarsi con un nuovo lessico econ nuovi impegni: la diffusione del disease management, del controllo di qualità e del Pay for Performance ha costituito nel sistema delle cure primarie e della Medicina Generale, laddove è stata realizzata,una potente innovazione.
Il 74° Congresso Nazionale della FIMMG
fatta propria la definizione di performance ricordata nella relazione del Segretario Generale Nazionale, “un mix tra il risultato dell’agire e l’agire che ha portato a tale risultato”, si confronta con questa sfida, consapevole delle potenzialità della Medicina Generale e della volontà, emersa dal Congresso, di affinare le capacità utili a vincerla.
Il 74° Congresso Nazionale della FIMMG
sentita
la relazione del Segretario Generale Nazionale,Silvestro Scotti, la
condivide, facendola propria.
Il 74° Congresso Nazionale della FIMMG
ringrazia
il Ministro della Salute On. Beatrice Lorenzin per la presenza al Congresso e prende atto di quanto sottolineato in merito alla necessità di chiudere rapidamente il rinnovo convenzionale e della disponibilità del Ministro di accogliere la presa di posizione fortemente contraria che il mondo della professione e del sindacato ha avuto nei riguardi di alcuniemendamenti al DDL cd. Lorenzin riguardantii percorsi elettorali e rappresentativi della professione all’interno degli Ordini.
Il 74° Congresso Nazionale della FIMMG
ringrazia
le Regioni per il contributo congressuale di molti Presidenti evidenziato dalla presenza del Coordinatore della Commissione Salute della Conferenza delle Regioni, Antonio Saitta, e del Presidente del Comitato di Settore Regioni-Sanità, Massimo Garavaglia, che fa seguito ad un confronto che in questo ultimo anno si è sviluppato tra le parti, partendo da un riconoscimento dell’essenzialità dei reciproci ruoli e che trova nell’evoluzione dell’Atto di indirizzo una risposta adeguata a consentire l’inizio del confronto tra le rappresentanze mediche e l’organo tecnico delle Regioni SISAC.
Il 74° Congresso Nazionale della FIMMG
ringrazia
tutti i rappresentanti delle Istituzioni e delle Associazioni che hanno portato o inviato il loro contributo.
Il 74° Congresso Nazionale della FIMMG
sottolinea
come il binomio assistenza-convenzione sia inscindibile nel perseguire gli interessi di salute della popolazione, così mutati nell’arco degli ultimi 10 anni. La latenza ormai ingiustificabile con cui l’ACN ha seguito questa evoluzione è alla base di discrepanze che non possono più essere affrontate con la sola buona volontà della categoria. La necessità del rinnovo dell’ACN è un patto dovuto che i decisori pubblici devono sottoscrivere con la popolazione più che con i medici. Un patto su cui il progressivo definanziamento del FSN, lungi dal rappresentare una ragione di benessere della nostra finanza pubblica, è uno ostacolo che può essere affrontato considerando il mondo della medicina territoriale come non soltanto fornitore di salute, ma anche sede di formazione per i giovani e di posti di lavoro non solo connessi all’espletamento dell’attività puramente medica. In questa logicaFIMMG rivendica come sarebbe una indicazione di buona amministrazione e programmazione che altri settori della finanza pubblica venissero ad integrazione e a supporto.
Il 74° Congresso Nazionale della FIMMG
stigmatizza quindi
affermazioni del tipo “la spesa sanitaria diminuisce sul PIL e non è un male” e le indica come pericolosamente incuranti degli alert dell’OMS sulla qualità e quantità delle cure, aggiungendo incoerenza alla realtà di un Paese nel quale si dichiara di voler salvare il SSN. È forse necessario, per recuperare coerenza costituzionale, un medico di medicina generale come Ministro dell’Economia?
Il 74° Congresso Nazionale della FIMMG
sottolinea
come il ritardo del rinnovo dell’ACNabbia in particolare acuito il problema del ricambio generazionale e favorito uno spopolamento complessivo della Medicina Generale. Il Congresso indica come prioritario un intervento volto a privilegiare l’immissione di giovani laureati formati all’interno dell’area convenzionale attraverso tutti i provvedimenti che più volte la FIMMG ha sollecitato, come l’aumento delle borse di studio e la loro parificazione a quelle della specializzazione, la formazione professionalizzante, la ricerca sul territorio.
Il 74° Congresso Nazionale della FIMMG
rinnova il pieno mandato
al Segretario Generale Nazionale e all’Esecutivo Nazionaleper una rapida conclusione delle trattative alla luce delle priorità e delle necessità emerse nel Congresso nazionale e sottolineate dai delegati;
impegna
il Segretario Nazionale e la Segreteria nazionale ad una sorveglianza attiva delle norme del DDL che riforma gli Ordini, appoggiando qualsiasi iniziativa di contrasto nei riguardi di normative limitanti la rappresentatività e la libertà degli Ordini.
Approvata all’unanimità
08-10-2017