FSE, IL CONSENSO INFORMATO SOTTOVALUTATO
Appello del Direttore ASSL di Sanluri alla 'generosa operosità' dei medici di Famiglia
Cagliari 14 novembre 2918
CORSI “INFORMATIVI” SUL FSE (FASCICOLO SANITARIO ELETTRONICO) ALLA ASSL DI CAGLIARI
Primo di cinque corsi “informativi” sul FSE (Fascicolo Sanitario Elettronico) alla “sala arancio” della ASSL di Cagliari.
Fatta salva l’indiscussa e indiscutibile utilità e necessità del FSE, l’obiettivo di questi corsi informativi è apparso subito palese ai medici più accorti (Distretto Quartu Parteolla) presenti in sala:
Il Medico di Famiglia dovrebbe raccogliere il Consenso Informato al FSE dei propri pazienti in quanto utile a lui medico, ai suoi pazienti e alla sanità sarda ma a prescindere da qualsiasi dinamica sindacale…
come dire,
Il Medico di Famiglia dovrebbe praticare la vaccinazione antinfluenzale ai propri pazienti in quanto utile a lui medico, ai suoi pazienti e alla sanità sarda ma a prescindere da ogni dinamica sindacale…
come dire…
I Direttori attivi nella sanità sarda dovrebbero raggiungere i loro obiettivi strategici in quanto utili a loro Direttori , ai cittadini e alla sanità sarda ma a prescindere da ogni dinamica sindacale…
Sono seguite le lodi appassionate per i Medici di Famiglia della ASSL di Sanluri che hanno collaborato con la Direzione della ASSL, gli stessi che qualche anno fa hanno permesso con la loro sperimentazione “autonoma” sulla “ricetta dematerializzata” di concludere l’Accordo Ponte 2013 della Medicina Generale di cui si parla in questi giorni per via dei recuperi cui deve procedere l’ATS.
Per quanto riguarda invece l’aspetto più strettamente tecnico del Consenso Informato al FSE, esaustivamente e dettagliatamente illustrato dalla dott.ssa Lea Venturino (Sardegna IT), il cittadino può dare tre consensi:
Per definizione il “Consenso” deve essere “Informato” quindi chi chiede e raccoglie il consenso deve accertarsi che il cittadino abbia capito ciò a cui acconsente.
Fermo restando che tutti siamo convinti della indubbia utilità del FSE , il miglior risultato possibile in termini di consenso del cittadino va perseguito con trasparenza, condivisione programmatica e corretta interlocuzione sindacale e non soltanto con la generosa operosità di alcuni Medici di Famiglia benchè animata dalle migliori intenzioni.
FIMMG CAGLIARI
15-11-2018