Cagliari 28.12.2017
Al Direttore Generale Assessorato dell'Igiene e della Sanità regione Sardegna
Spett.le Direttore,
La presente quale ineludibile richiesta sulla problematica attività aggintive e relative “indennità della Continuità Assistenziale” - oggetto di DGR n. 54/20 del 6.12.2017 – e altresì già oggetto di Direttive della Direzione Generale Sanità nonché di conseguenti comunicazioni del Direttore Generale ATS Sardegna ai Direttori di Area Socio Sanitaria Locale della Sardegna.
A tal proposito si esplicitano alcune iniziative di competenza, attese e ritenute ineludibili volte a dar effettività all'azione condivisa sulla piena legittimità della remunerazione delle attività aggiuntive svolte dai medici di Continuità Assistenziale:
Estensione al mese di febbraio/2018 dei termini concessi al Direttore Generale ATS Sardegna ai Direttori di Distretto per dar conto delle attività relative alle indennità Art.21 comma 3 AIR Sardegna 2010;
Esplicitazione formale e giuridicamente valida interpretazione di quanto previsto nel suddetto AIR art.21 comma 3 lettera b., tale che rispecchi le reali, abituali, nonché efficaci modalità di svolgimento dell'attività assistenziale dei medici di Continuità Assistenziale ovvero di “contatto e/o collaborazione e/o impegno a bordo dei mezzi di soccorso”;
Immediato avvio dell'aggiornamento dell'Art.21 comma 3 AIR 2010 alla luce delle criticità emerse e al fine di renderlo più attuale alle effettive esigenze assistenziali e più consono ad una fluida rendicontazione.
Precisato che non potrà esserci alcuna composizione condivisa della su esposta problematica qualora non venisse precisato dalla Direzione Generale dell'Assessorato alla Sanità - che quando esplicitato dal Direttore Generale ATS Sardegna in chiusura della Sua del 28/11/2017 PG/2017/0409966, conseguente alla DGR 54/20 del 6.12.2017 - sia da ricondursi esclusivamente alla DGR n.55/3 del 31.12.2013 ovvero a quanto precisato a chiusura della stessa DGR del 6.12.2017 e precisamente “...di dare mandato all'ATS, per le indennità di cui alla Delib.G.R. n. 55/3 del 31.12.2013..”;
Atteso che l'interesse comune è quello di efficientare la Sanità Sarda anche nei suoi ambiti talora più trascurati come la Continuità Assistenziale, auspichiamo che ci accomuni l'attesa di immediate concrete iniziative pienamente condivise.
FIMMG
Settore Continuità Assistenziale
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28-12-2017